Militari in strada e persone invitate a restare a casa, cosa sta succedendo in Guinea

Caos in Guinea. Militari in strada e persone invitate a non uscire di casa. La Nazionale di calcio del Marocco bloccata in hotel.

Guinea
Guinea (screenshot video YouTube)

Caos in Guinea. Nella giornata di domenica 5 settembre centinaia di militari sono scesi in strada per compiere il colpo di stato. Come raccontato da Sky TG24, l’esercito ha invitato tutte le persone di non uscire di casa. Sono stati sentiti anche degli spari e i golpisti, intercettati dall’Afp, hanno deciso di “sciogliere la Costituzione in vigore e le istituzioni dopo aver catturato il presidente. Inoltre sono state chiuse le frontiere terrestri e aeree“.

Le persone in campo per questo colpo di stato hanno diffuso anche un video con il presidente che si rifiuta di risponde alla domanda se sia stato maltrattato. Al momento il bilancio è di almeno un paio di feriti e la situazione è attenzionata dall’Onu. “Sto seguendo quanto sta succedendo in Guinea – ha detto il segretario Antonio Guterres – condanno ogni acquisizione del Governo con la forza delle armi e chiedo l’immediato rilascio del presidente“.

LEGGI ANCHE >>> Allarme in casa Milan: un nuovo acquisto è positivo al Covid

Marocco bloccato in Guinea

Un colpo di stato avvenuto alla vigilia della sfida tra la Guinea e il Marocco, valida per le qualificazioni ai Mondiali 2022. La nazionale è attualmente bloccata in un hotel lontano dal centro degli scontri e non ci sono particolari rischi per tutti i giocatori.

Il Governo si è messo subito al lavoro per riuscire a riportare l’intera spedizione in Marocco nel giro di poche ore e già un aereo ha raggiunto la Guinea per il viaggio di ritorno. La partita sarà sospesa e non si esclude la possibilità di una vittoria a tavolino per la nazionale marocchina. Ma si valuta anche il recupero su un campo neutro.

LEGGI ANCHE >>> Il Milan sorride e Pioli ha scelto il suo trequartista: Brahim Diaz da record

L’attenzione da parte della Fifa è molto alta e si attendono degli sviluppi nelle prossime settimane. Una situazione in continuo aggiornamento e si teme di non poter giocare neanche le prossime gare in programma tra ottobre e novembre.

SEGUI DAMIANO ER FAINA SUI SOCIAL! INSTAGRAM    FACEBOOK    TELEGRAM

Impostazioni privacy