Unesco, i portici di Bologna sono stati nominati patrimonio dell’umanità. Tantissima la soddisfazione da parte del sindaco e degli altri membri
Arriva una grandissima notizia per l’Italia, specialmente per la città di Bologna. I portici sono diventati, a sorpresa, patrimonio dell’Unesco. La decisione è arrivata subito dopo una riunione. La città felsinea porta a casa un ricevimento importante, dopo quelle di Montecatini Terme e di Padova. L’ottimo lavoro svolto dal Comune, dall’assessora Valentina Orioli e dal sottosegretario alla Cultura, Lucia Borgonzoni. Le parole di quest’ultima sono tutte un programma: “Un fantastico risultato per tutta Bologna. Siamo sul tetto del mondo“.
Esulta anche il sindaco Virginio Merola: “E’ una grandissima soddisfazione e questo riconoscimento ci rende felici. E’ un obiettivo che seguivamo da tempo. Un sentito “grazie” va al Ministero della Cultura, al ministro Dario Franceschini, alla Borgonzoni, al ministro degli Esteri Bortorelli e l’Ambasciatore d’Italia presso l’Unesco, Massimo Riccardo“.
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Anche il candidato sindaco, Matteo Leopore, si complimenta con Merola ed esulta: “Un abbraccio particolare ai cittadini della Barca. Ci siete anche voi dentro, con il vostro Treno“.
Il sistema portici è un reticolo di 62 chilometri, dove nel centro storico ce ne sono solamente 42 che ne caratterizzano il centro di Bologna ed è meta di tantissimi turisti. Un “modello architettonico e sociale”, così è stato definito.
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