Gravissimo episodio di violenza a Roma: donna accoltellata e uccisa dal balcone. La Polizia ha già chiuso il caso.
Femminicidio a Roma, dove in zona Marconi la Polizia è intervenuta tempestivamente dopo le chiamate dei residenti. Sono stati gli abitanti di una palazzina in via Guarducci a dare l’allarme, dopo le urla della donna dal balcone. Secondo le prime ricostruzioni, la donna avrebbe provato a divincolarsi e ad allertare i vicini, ma sembrava già sporca di sangue. Poi sarebbe stata nuovamente braccata dall’uomo, e per lei non c’è stato scampo.
Si è consumato così l’omicidio di una donna di origine colombiana di 43 anni, trovata morta dalla Polizia all’interno dell’appartamento. Dopo un litigio infatti sarebbe stata picchiata dall’uomo, e poi dopo aver tentato di fuggire, ha ricevuto una serie di coltellate che le sono state fatali. L’indagine sull’efferato omicidio è durata poco, perché la Polizia ha già incassato la confessione.
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Roma, femminicidio in appartamento: già fermato l’uomo che ha ucciso la donna
La Polizia ha immediatamente ricostruito i fatti sul femminicidio a Roma, e poi ha incassato la confessione di un uomo. La 43enne è infatti morta per mano del compagno, che la ha prima picchiata e poi le ha inferto le coltellate che son ostate fatali. A.G., anch’egli colombiano, 58enne, dopo il diverbio ha impugnato un coltello da cucina e la ha colpita al ventre. Non c’è stato scampo per la compagna, e la confessione dell’uomo chiarisce i dettagli di un efferato omicidio. Entrambi facevano i badanti, e la salma è ora a disposizione delle Autorità Giudiziarie. Con quello di oggi sono più di 35 le vittime di femminicidio in Italia nel 2021. Un numero pesantissimo che solleva un problema che non trova soluzione e continua a mietere vittime.
