Morte De Donno, Red Ronnie attacca: “Qualcuno ha deciso per lui” VIDEO

Morte del Dr. Giuseppe De Donno, il ricordo da parte di Red Ronnie che ha attaccato: “Forse qualcuno ha deciso che doveva andarsene”

Red Ronnie (screenshot fonte Twitter)

La notizia della morta del Dr. Giuseppe De Donno ha sconvolto tutti. I suoi colleghi, familiari, amici e gente comune. E’ stato il medico che avviò la cura anti-Covid da plasma iperimmune. Il suo corpo è stato ritrovato senza vita nella sua abitazione. Chi non ha accettato la notizia della sua morte è il conduttore televisivo e critico musicale, Red Ronnie. Quest’ultimo ha pubblicato un video durante un diretta Facebook.

Queste alcune delle sue parole: “Non c’è modo migliore di ricordare una persona che farlo in diretta. Ho avuto la notizia che De Donno ha volontariamente deciso di abbandonare questo pianeta. Lo avevo intervistato. Per un giorno è diventato l’eroe perché ha salvato 58 malati terminali di Covid su 58 che sarebbero morte. Le ha salvate utilizzando il plasma di donatori“.

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Ha attaccato l’Organizzazione Mondiale della Sanità: “Questo, però, da loro non è previsto. Hanno detto che il plasma costava troppo, invece no. 80 € a sacca e lui le ha salvate quelle vite. Quel giorno è andato in diretta in tutti i programmi tv, fino a quando a ‘Porta a Porta’ hanno cominciato ad attaccarlo e poi fatto sparire dai radar“.

Non sono mancate le frecciatine a Selvaggia Lucarelli: “Lo ha preso in giro, perché lui inesperto dei social, aveva inventato un profilo fake perché lo attaccavano per difendersi“.

Ha concluso dicendo: Lo hanno lasciato solo, lo hanno ucciso. De Donno è una vittima di quelli che hanno deciso questo scempio a cui stiamo assistendo, dovrebbe essere fatto santo. “Sono triste, arrabbiato. Questo mi fa diventare determinato. È ora di dire basta. Giuseppe De Donno se n’è andato. Lo volevo chiamare, non pensavo che sarebbe andata così. Con questo gesto De Donno ha motivato ancora di più noi che crediamo nell’umanità e non sul profitto, sul guadagnare su un farmaco“.

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