CLAMOROSO AGLI OTTAVI: Francia fuori dall’Europeo, eliminata dalla Svizzera e tradita da Mbappé

E’ il risultato più clamoroso di questi ottavi di finale dell’Europeo 2020.

I campioni del mondo in carica vengono della Francia sconfitti dalla Svizzera ai calci di rigore ed escono dalla competizione.

La Svizzera, quella stessa squadra che è stata presa a pallonate dall’Italia durante la fase a gruppi, è stata autrice di una prestazione davvero importante dinnanzi ai transalpini – riuscendo dapprima a sfiorare il doppio vantaggio, per poi rimontare a ridosso del fischio finale dei 90′ regolamentari il doppio svantaggio, in quella che è stata una partita al cardiopalma.

Partita al cardiopalma poi decisa dall’errore dal dischetto dell’uomo simbolo della Francia, Kylian Mbappé, che s’è fatto parare il quinto rigore dei suoi dal portiere elvetico Yann Sommer.

Ma andiamo con ordine e raccontiamo, brevemente, il match.

Sono gli uomini di Petkovic a passare in vantaggio dopo appena 15′ con l’ex Fiorentina, Lecce e Novara Seferovic ed il primo tempo si chiude sul già inatteso vantaggio per la Svizzera. Nella ripresa, al 55′, l’ex Milan (e attualmente al Torino) Ricardo Rodriguez ha la possibilità di regalare il raddoppio dal dischetto ai suoi ma si fa ipnotizzare da Lloris e – come spesso capita nel calcio – la partita cambia copione: in due minuti arriva la doppietta di Benzema che regala ai suoi la rimonta, cui si aggiunge la rete di Pogba al 75′ con un tiro a giro da 25 metri.

Tutto finito? Macché.

Petkovic rivoluziona il volto della squadra cambiando gli esterni e trova dapprima la rete del 2-3 (nuovamente con Seferovic) e al 90′ la rete del clamoroso 3-3 con Gavranovic, abile a saltare Kimpembe e battere Lloris.

Prima dei supplementari, una traversa di Coman e nei 30′ seguenti poco e niente, con due squadre spaventate (per opposti motivi) e stanche.

Si arriva quindi alla lotteria dei rigori: nonostante l’errore nei 90′ di Rodriguez, gli elvetici dal dischetto non ne sbagliano uno ma la Francia sì, uno solo.

E’ Mbappé, l’uomo simbolo, a farsi parare il penalty decisivo e la Francia dice addio all’Europeo, per la gioia della Spagna (che non dovrà affrontarla ai quarti) e di Italia o Belgio (che per certo non l’affronterà in semifinale).

Francia fuori, le parole di Deschamps

Nel post-partita la delusione dei francesi, l’ironia di tutti gli altri tifosi (che d’altra parte temevano la compagine di Deschamps) e l’autocritica proprio del tecnico ex Juventus:

“Dove è nata la sconfitta? All’80’. Perché avevamo sbagliato il primo tempo, correggendo facendo tutto quel che potevamo fare, fino al 3-1 per noi. Poi un poi di febbrilità ha rimesso in corsa la Svizzera, che ha fatto due gol. Fa male ma è il calcio, dobbiamo accettarlo. Abbiamo vissuto momenti incredibili con un gruppo unito. La difesa a 3? L’abbiamo già sperimentata 2-3 volte nelle qualificazioni e nelle amichevoli. Nonostante abbiamo sbagliato il primo tempo va dato atto alla Svizzera di aver fatto una grande partita, ma l’avevamo recuperata, eravamo sulla strada giusta”.

Con Deschamps che, come d’uopo, si è assunto le responsabilità di questa fragorosa eliminazione: “Io sono tranquillo. Il calcio è fatto così: quando vinci è merito dei giocatori, quando perdi è colpa dell’allenatore. Mi assumo le responsabilità di questa sconfitta, ma va accettata. Fa male, però ci saranno dei domani più felici”.

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