Colori regioni, pronta la nuova ordinanza di Speranza

Colori regioni, la nuova ordinanza del ministro Speranza sarà firmata nelle prossime ore. Ecco i dettagli.

Roberto Speranza
Roberto Speranza (screenshot video YouTube)

Il ministro Speranza nelle prossime ore firmerà una nuova ordinanza sui colori delle regioni. Dopo un lungo periodo senza particolari cambi, la situazione è ritornata alla normalità e tutta l’Italia si appresta a tornare bianca e molto probabilmente resterà così per diverso tempo.

L’assessore regionale della Sicilia, infatti, ha confermato che da lunedì 11 ottobre la regione sarà di nuovo nella fascia con minori restrizioni. Una notizia sicuramente positiva per l’economia e la speranza è quella di poter restare in questa zona almeno fino alla fine dell’anno.

LEGGI ANCHE <<< Scuola, oggi primo giorno per alcune Regioni: tra incertezze e difficoltà

Le regole

Roberto Speranza
Roberto Speranza (screenshot video YouTube)

Le regole per la zona bianca sono sicuramente meno rigide rispetto a quelle della gialla. Da lunedì 11, quindi, tutti i siciliani potranno dire addio alla mascherina all’aperto, ritornare a pranzare o cenare all’interno dei locali senza il numero limite di quattro persone e poter usufruire di tutte le attività (come cinema, teatri, stadi e discoteche) al limite massimo della capienza che sarà decisa dal Governo nel prossimo Consiglio dei ministri.

La situazione, come detto, è in continuo miglioramento e per questo motivo non sono previsti particolari cambi di colori in tempi brevi. Anzi anche la Sardegna e la Calabria, le altre due regioni che sono state più a rischio nei giorni scorsi, sono ritornati nei valori limiti e quindi continueranno a restare bianchi per diverse settimane.

LEGGI ANCHE <<< Lazio e non solo, sono 7 le regioni in rosso nelle mappe Covid: è allarme

L’obiettivo, anche con l’utilizzo dei vaccini, è quello di poter mantenere questo quadro almeno fino alla fine dell’anno. Da gennaio, infatti, non si esclude la possibilità di fare un passo indietro sui colori ed eliminare definitivamente questo provvedimento. Da tempo le regioni chiedono una revisione, ma il ministro Speranza ha sempre ribadito la linea della prudenza. Ma il Cts ha aperto alla possibilità di dire addio alla divisione in zone con il 90% dei vaccinati.

SEGUI DAMIANO ER FAINA SUI SOCIAL!    INSTAGRAM    FACEBOOK    TELEGRAM

Impostazioni privacy