Mondiali, caos Serbia: ora rischia un sanzione, ecco perché

La Serbia, dopo la sconfitta contro il Brasile di Neymar, nelle prossime ore potrebbe subire una dura sanzione.

Il Mondiale è già entrato nella fase decisiva della fase a gironi. In questi giorni, infatti, si stanno giocando le partite delle seconde giornate dei vari gruppi. Ieri è arrivata la vittoria fondamentale dell’Argentina contro il Messico, mentre questa sera ci sarà un Spagna-Germania che potrebbe fare già fuori una big. 

Vlahovic pensieroso
Vlahovic (LaPresse)

Domani, invece, sarà la volta del Brasile che, orfano di Neymar almeno fino ai possibili ottavi di finale, proverà a chiudere il discorso qualificazione contro la Svizzera. I sudamericano hanno battuto meritatamente nel match di esordio la Serbia, che proverà a non uscire contro il Camerun di Anguissa.

La squadra balcanica contro il Brasile non ha giocato male, soprattutto nel primo tempo, ma poi nella seconda frazione è uscita tutta la superiorità tecnica dei sudamericani. Tuttavia in casa serba è scoppiata una fortissima polemica che potrebbe portare ad una dura sanzione.

La Serbia rischia una sanzione per aver esposto la bandiera del Kosovo con i propri colori

Come riportato dal portale ‘calcioefinanza.it’, infatti, al termine della gara contro il Brasile, sono emerse alcune foto dello spogliatoio serbo dove era presente una bandiera del Kosovo con i colori serbi. Sullo stendardo c’era anche una scritta in cirillico: “Nessuna resa”, chiaro riferimento al pensiero della Serbia di ritenere il Kosovo ancora parte della propria nazione.

Dal 2008, ovvero quando il piccolo stato ha ottenuto l’indipendenza da Belgrado, che la diatriba tra questi due paesi continua. La Federazione kosovara ha rilasciato un comunicato su questo accadimento: “Sanzionare la Federcalcio serba per aver mostrato messaggi aggressivi contro la Repubblica del Kosovo”. La reazione della FIFA non si è fatta attendere, considerando che ha aperto un procedimento disciplinare per la Serbia che, quasi sicuramente, subirà una sanzione.

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