Ammononizione Milinkovic-Savic, Sarri è una furia: “Se dico quello che penso…”

Sarri ha espresso tutto il suo malessere in merito all’ammonizione sventolata in faccia a Milinkovic-Savic. Il coach è una furia.

Quello che è successo questa sera all’Olimpico sarà difficile da dimenticare, specie in casa Lazio. Uno fra tutti quelli che è in disaccordo con le scelte di Manganiello è proprio il coach della squadra biancoceleste. Le sue parole sono state ricche di astio e rammarico per ciò che è avvenuto.

Sarri con la maglia della Lazio
Maurizio Sarri nella panchina della Lazio (AnsaFoto)

Il mister della squadra, Maurizio Sarri, è andato anche oltre alla semplice polemica. Ciò che ha detto non è stato proprio tutto, anzi, si è fermato prima di rischiare di peggiorare una situazione già difficile. Di fatto, la sua squadra affronterà il derby senza le due principali pedine, Savic e Immobile, quindi la rabbia è oggettivamente permessa.

Le parole di Sarri in merito all’ammonizione a Milinkovic

Durante la conferenza stampa post Lazio-Salernitana, il mister biancoceleste ha dovuto trattenersi. Ciò che pensa non ha voluto proprio dirlo, per poter evitare il peggio. Alla domanda in merito alla malafede, sul fatto relativo a questa squalifica per somma di ammonizioni, Sarri ha risposto per le righe.

Sarri perplesso
Maurizio Sarri in panchina (AnsaFoto)

“Se dico quello che penso mi squalificano per 6 mesi”, ha affermato il coach toscano. “Avevamo perso le misure di squadra e gli equilibri si sono persi per un episodio”, ha poi affermato, in merito a ciò che è successo dopo l’ammonizione.

Impostazioni privacy