Enrico Varriale finisce nei guai: è accusato di stalking da parte della sua ex compagna. Le accuse nei suoi confronti sono molto gravi. Nel frattempo arrivano le dichiarazioni da parte degli accusati che respingono queste accuse definite “false”
Non è un bel periodo per Enrico Varriale. Da più di un mese non è più l’ex vicedirettore della Rai. Ora arrivano bruttissime notizie nei suoi confronti visto che è stato accusato di stalking da parte della sua ex compagna. Quest’ultima ha dichiarato al giudice di essere stata più volte picchiata, insultata, sbattuta contro il muro e presa a schiaffi. Non solo: il giornalista la perseguitava e la chiamava di notte, si appostava sotto al portone del suo palazzo e la citofonava alle sei del mattino e tanto altro.
La decisione del gip Monica Ciancio ha disposto il divieto di avvicinamento a meno di 300 metri dalla vittima. I due si stavano frequentando da più di un anno e pare che la loro relazione stava andando nel migliore dei modi. Non solo: la ragazza, una giovane imprenditrice, aveva deciso di lasciare le Marche per trasferirsi a Roma con lui. Ad un tratto il loro rapporto è saltato per alcuni motivi che interessano proprio il giornalista di origini napoletane.
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Varriale, accuse gravi nei suoi confronti: la dinamica
Il tutto nasce il 6 agosto di quest’anno quando il 61enne, preso da un attacco di gelosia, ha messo le mani addosso alla sua compagna. Episodio di violenza che si è verificato sia nell’appartamento che nel pianerottolo della loro abitazione. Dopo averle messo le mani sul collo le ha preso il suo cellulare e lo ha lanciato via. Calci, mani al collo, offese e tanto altro verso la ragazza. Inevitabile che subito dopo si sia recata al pronto soccorso del ‘Policlinico Gemelli’.
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Accuse che lo stesso Varriale ha respinto. Non solo: è pronto a testimoniare la sua verità al giudice e di mettere nei guai chi afferma tutti questi episodi di violenza nelle opportune sedi.
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