Presidente di una Big escluso dal Consiglio federale, scoppia la polemica

Il presidente di una Big di Serie A è stato escluso dal Consiglio Federale. E la motivazione è destinata a far discutere.

Claudio Lotito
Claudio Lotito (screenshot video YouTube)

Il presidente di una Big di Serie A si è visto escluso dall’ultimo Consiglio Federale della Figc. Come riferito dall’Adnkronos, Lotito si era presentato regolarmente a Milano per poter prendere alla riunione in via Allegri, ma al suo arrivo si è visto bloccare l’ingresso nella sede della Federazione.

Il motivo? L’inibizione di un anno per il caso dei tamponi. Una squalifica che, secondo i vertici del calcio italiano è ancora valida, mentre il presidente della Lazio continua a ritenersi idoneo visto che il Collegio di garanzia ha inviato il fascicolo alla Corte d’appello federale per rivedere la condanna.

Una vicenda che sembra essere destinata ad alimentare ancora polemiche tra la Figc e la Lazio dopo quanto successo per il caso dei tamponi. Il presidente dei biancocelesti ha comunque lasciato a verbale una dichiarazione e non si escludono novità nelle prossime settimane.

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La ‘guerra’ tra Figc e Lazio

Claudio Lotito
Claudio Lotito (screenshot video YouTube)

I rapporti tra la Figc e la Lazio sicuramente sono diventati meno idilliaci dopo la questione dei tamponi. Proprio il deferimento di un anno deciso nei mesi scorsi non ha permesso a Claudio Lotito, nonostante faccia parte del Consiglio federale, a poter partecipare a questa riunione.

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Il numero uno biancoceleste così ha lasciato via Allegri parlando di una “situazione kafkiana. Gravina mi ha detto che non potevo partecipare perché squalificato”. Lotito prima di partire per Roma ha comunque voluto lasciare a verbale una dichiarazione dove precisa che “ritiene illegittimo il rifiuto di consentirgli la partecipazione al Consiglio Federale del 30 settembre. Dal 7 settembre, infatti, non esiste nessuna sanzione che non gli consenta il diritto di esercitare il ruolo di consigliere federale […]“. Insomma, un braccio di ferro destinato a durare ancora per diverso tempo quello tra la Figc e il presidente della Lazio Claudio Lotito.

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