Variante Delta, il paragone della Capua : “Virus armato fino ai denti”

Variante Delta, il paragone di Ilaria Capua sta facendo discutere. La professoressa e direttrice dell’UF One Health Center dell’Università della Florida, è intervenuta nel corso della trasmissione ‘DiMartedì’ in onda su La 7

Ilaria Capua (screenshot video YouTube)

Da più di un anno, ovviamente, l’argomento di discussione della maggior parte dei programmi è il Covid. Subito dopo c’è stata la variante Delta che, nel giro di poche settimane, è arrivata in Europa e poi negli altri continenti. Nel frattempo sono arrivati i vaccini: il programma per la somministrazione delle dosi, in Italia, va avanti. Nel corso della trasmissione, andata in onda ieri sera, ‘DiMartedì‘ su La 7 è intervenuta Ilaria Capua. Quest’ultima ha paragonato la variante Delta come un personaggio interpretato da Sylvester Stallone, ovvero ‘Rambo‘.

Queste alcune delle sue parole in merito: “Questo tipo di virus è molto diverso rispetto al Covid. Se vogliamo fare un paragone è come l’uomo di Neanderthal che si è evoluto e che è diventato come ‘Rambo’, un virus pericoloso armato fino ai denti. Stiamo attraversando comunque un periodo difficile, fortuna che adesso ci sono i vaccini“.

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Variante Delta, la Capua fa il punto della situazione

La stessa Capua ha riferito che, rispetto a settembre dello scorso anno, ci sono stati meno contagi e di conseguenza meno morti. Proprio perché non c’erano ancora i vaccini. Sia chiaro: questo virus può comunque far ammalare le persone che si sono sottoposte al vaccino. Ha voluto comunque ricordare che senza l’avvento dei vaccini ci sarebbero stati molti più morti nel mondo. E’ sicura che nei prossimi mesi (ottobre, novembre e dicembre), i dati saranno sicuramente inferiori rispetto al 2020.

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L’obiettivo è quello di non affollare gli ospedali e mandare la gente in terapia intensiva. Il personale sanitario che sta lavorando all’interno è letteralmente stremato: non ci sono abbastanza fondi per i specializzandi per poter effettuare un ricambio dei medici.

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