Cristiano Ronaldo trascina il Portogallo: record nella rimonta ma anche un brutto gesto durante il match con l’Irlanda.
Cristiano Ronaldo accende la notte del Portogallo. Con la fascia da capitano al braccio, proprio quella che aveva buttato a terra nella passata stagione con la nazionale. Cr7 ha dovuto fare gli straordinari per ribaltare un’Irlanda coriacea e chiusa a riccio per tante di strappare i tre punti in una sfida proibitiva. La partita del nuovo attaccante del Manchester United era iniziata male. A battere il calcio di rigore conquistato da Bruno Fernandes si è presentato lui. Conclusione dagli 11 metri e grande intervento di Bazunu, che dice no all’ex Juve.
Il Portogallo resta a secco nel primo tempo, che si chiude però con il vantaggio dell’Irlanda. Grande stacco di testa di Egan e palla in rete, con il Portogallo che sembra in giornata negativa. Al ritorno in campo però il protagonista è Cr7, che rischia molto per un brutto gesto ma riesce a trascinare la squadra strappando un altro clamoroso record personale.
Ronaldo, schiaffo ad O’Shea, ma poi è show: doppietta e record
Il secondo tempo è quindi il teatro dello show di Ronaldo. Prima il giallo, proprio a margine del rigore sbagliato. Cr7 va dal dischetto ma O’Shea allontana il pallone per innervosirlo. E ci riesce, perché Ronaldo allunga il braccio e lo sfiora al volto. Il difensore accentua un po’ il contatto, ma il gesto resta comunque rabbioso. Per l’arbitro non così tanto da punire l’attaccante, solitamente corretto in campo.
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Nel finale però il portoghese si scatena. Le barricate dell’Irlanda cadono. Cr7 trova il punto del pari e al 96′ arriva il raddoppio e l’esplosione di gioia. Cross dalla destra e colpo di testa imprendibile per Bazunu. Ronaldo corre, urla, si sfila la maglia e mostra uno stato di forma invidiabile. Inizia così la sua stagione, in attesa dell’esordio con il Manchester United. E parte con un record. Superato Alì Daei quindi. Cr7 è il miglior marcatore europeo della storia con 111 reti in maglia Portogallo in 180 presenze. Il marziano di Madeira non finisce mai di stupire.
