Grave denuncia di una donna, costretta ad informare i Carabinieri: dopo il vaccino non le rilasciano certificazione e non può avere Green pass.
La denuncia è di quelle pesanti, che creano problemi ad una donna dopo il vaccino nel centro di Valmontone. Dopo essersi recata nell’hub vaccinale, ed essersi sottoposta alla prima somministrazione di Moderna, in data 30 luglio, non le è stato rilasciato alcun certificato. Le è stato detto che sarebbe arrivato tutto via mail. Ad oggi però, nella sua casella, non è arrivato nulla. La donna ha immediatamente contattato la Regione Lazio, perché l’obbligo di mostrare il Green pass le impedisce di svolgere diverse attività.
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Le è stato quindi comunicato, anche dal centralino del Ministero della Salute, che al momento della prima somministrazione le avrebbero dovuto consegnare una certificazione cartacea. Un documento fondamentale. Soprattutto dopo l’attacco hacker che ha paralizzato i sistemi informatici nella regione. Le parole testimoniano il disagio. “Ho allertato qualsiasi numero a disposizione – afferma la donna – ma la cosa grave è che non sono in possesso di un foglio che indica la data del vaccino, il lotto, e le informazioni che dovrebbero essere contenute nei sistemi informatici. E che potrebbero essere ora perdute”. La donna si recherà nuovamente a Valmontone per richiedere la certificazione. E intanto ha allertato i Carabinieri, in attesa di valutare una denuncia per “omissione di atti d’ufficio”. Noi abbiamo raccolto la grave denuncia. E vi terremo aggiornati sugli sviluppi di una vicenda paradossale.