Vaccini, che attacco di De Luca a Speranza e Figliuolo: “Si dimettano”

Vaccini, che frecciata di Vincenzo De Luca nei confronti del generale Francesco Paolo Figliuolo e del ministro della Salute, Roberto Speranza

Francesco Paolo Figliuolo (screenshot video YouTube)

La campagna di vaccinazione sta andando a rilento, soprattutto nella Regione Campania e specialmente a Napoli. Nella giornata di oggi gli hub di Capodichino e Capodimonte resteranno chiusi. Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, non ha alcun dubbio e ha dato la colpa di tutto questo rallentamento a due persone: al generale Francesco Paolo Figliuolo e al ministro della Salute, Roberto Speranza.

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Queste alcune delle sue parole: “I cittadini nella fascia che va dai 50 a i 59 anni sono stati dimenticati. Quello che non ha funzionato è la comunicazione nazionale a dir poco demenziale. Ho ascoltato quello che ha detto il generale con il medagliere in tv e ci ha raccontato che su Astrazeneca hanno dato dieci comunicazioni diverse, come se lui fosse un turista svedese. Spero che qualcuno gli ricordi che il Commissario al Covid è lui! Meglio che si dimetta lui o il ministro della Salute. Anzi, è preferibile che tutti e due se ne vadano a casa che sarebbe la cosa migliore“.

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Vaccini, De Luca sulla variante Delta e sul rave a Lodi

Sulla questione della variante Delta che sta continuando il suo cammino in Europa ha ammesso che in Campania ci sono dei focolai e la situazione inizia a farsi seriamente preoccupante. Non solo: la sua Regione è quella che fa più sequenziamento per i positivi. E’ favorevole all’apertura di tutto, del girare l’economia e di ritornare ad una vita normale, ma che sia fatto in modo responsabile.

Vincenzo De Luca (screenshot video YouTube)

Infine sul rave che si è tenuto a Lodi da parte di quasi 700 ragazzi: “Bravi, come sono felici. Abbiamo conquistato la libertà, questi a breve andranno in terapia intensiva“.

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