Il mondo della danza è in lutto: addio a Carla Fracci. Le cause della morte

L’Italia e tutto il mondo piange la scomparsa di Carla Fracci. Da tempo lottava contro un brutto male: è morta all’età di 84 anni

Carla Fracci
Carla Fracci (Foto Instagram)

Non ce l’ha fatta Carla Fracci. Se ne è andata per colpa di un tumore nella sua casa di Milano. L’ottantaquattrenne ha lottato con tutte le sue forze per sconfiggerlo, ma non è bastato. Nella giornata di ieri, mercoledì 26 maggio, era stata ricoverata in gravi condizioni. Ad annunciare la sua scomparsa è stata la giornalista Eleonora Daniele, durante la diretta della sua trasmissione ‘Storie Italiane’ in onda su Rai Uno. E’ stata una delle ballerine più famose ed importanti del mondo. La Fracci, in tutti questi anni, ha fatto conoscere il suo talento nei migliori palchi del mondo. Era una vera e propria icona della Scala di Milano.

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Tantissime le interpretazioni della fantastica ballerina, tra ruoli drammatici e romantici, tanto da farla diventare una delle più amate nel panorama della danza. Giselle, La Sylphide, Giulietta, Swanilda, Francesca da Rimini e Medea le opere più importanti in cui si è fatta conoscere, merito anche della sua grazia e della sua straordinaria capacità di farsi ammirare dal pubblico. Non solo: ha danzato con i ballerini più importanti come i russi Rudolf Nureyev e Vladimir Vassiliev, fino ad arrivare agli italiani Paolo Bortoluzzi, Massimo Murru e Roberto Bolle.

Addio a Carla Fracci: le origini fino alla premiazione del ‘New York Times

Nata a Milano il 20 agosto del 1936, tra pochi mesi avrebbe compiuto la bellezza di 85 anni. Suo padre, Luigi Fracci, era un alpino sergente in Russia mentre la madre, Rocca Santina, era una operaia alla Innocenti di Milano. Il suo amore per la danza nasce fin da piccolo, quando alcuni amici dei suoi genitori notarono in lei un grande talento nel senso del ritmo. Tanto è vero che li convinsero a far sostenere un provino alla figlia alla Scala. Fu presa subito, grazie anche all’ottimo lavoro della sua maestra Margot Fonteyn.

Nel 1981 fu eletta “prima ballerina assoluta” da uno dei giornali più importanti al mondo come il ‘New York Times‘. Nella sua carriera ha diretto anche il San Carlo di Napoli e il corpo di ballo dell’Arena di Verona, il Teatro dell’Opera di Roma. E’ stata membro dell’Accademia delle Belle Arti di Brera, presidente dell’associazione ambientalista ‘AltrItalia Ambiente’ e nel 2004 nominata ambasciatrice della FAO. Nel 1964 si sposò con il regista Beppe Menegatti ed ha avuto un figlio (Francesco).

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