No Green pass: durante la manifestazione pesanti scontri con la Polizia. Assalto alla sede Cigl, ora folla davanti a Palazzo Chigi. Petardi e bombe carta, è caos totale.
Dalle parole ai fatti. La manifestazione al grido di “No Green pass”, con migliaia di persone a Piazza del Popolo per ribadire il proprio dissenso all’introduzione obbligatoria della certificazione verde sul lavoro, si è trasformata nel caos totale. Dopo gli appelli e gli applausi, purtroppo si sono registrati anche alcuni episodi violenti. Una parte della folla ha infatti entrata in contatto con le forze dell’ordine, che hanno faticato non poco a contenere la rabbia dei manifestanti. É stato preso d’assalto un furgone della Polizia, e si sono registrati anche attimi di tensione a Villa Borghese.
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Ora la folla si è diretta alla sede della Cigl, dopo alcuni inviti dal palco a riconsiderare la posizione dei sindacati, considerati sponsor del certificato verde e poco lontani dalle esigenze dei lavoratori. É stata occupata ed è caos totale quindi, anche perché negli ultimi minuti la folla si è diretta davanti a Palazzo Chigi. Si temono contestazioni pesanti e altri episodi di violenza, anche dopo l’esplosione di petardi e bombe carta. Poche, anzi pochissime mascherine intanto in Piazza del Popolo. Tanti invece i momenti delicati che rischiano di trasformare una protesta pacifica in guerriglia urbana nella capitale.
Ore 18.02: Lancio di petardi davanti alla sede della Cigl
Ore 18.18: Cordone delle forze dell’ordine davanti a Palazzo Chigi. Azionati gli idranti dai blindati. Lacrimogeni e situazione molto tesa.
18.53: Tafferugli davanti a Palazzo Chigi, ci sarebbero arresti.
Ore 19:02: La Polizia chiarisce che “gli interventi sono proporzionati alle azioni dei manifestanti”.
Ore 19:15: Tajani definisce le azioni inaccettabili. “Mi auguro che i responsabili vengano individuati, non c’è spazio per i violenti” scrive su Twitter.
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