Sparatoria all’università, bilancio gravissimo: ecco cosa sta accadendo

Incredibile sparatoria all’università: un giovane fa fuoco contro la folla e il bilancio è gravissimo. Fermato un 18enne che ha anticipato l’azione su Facebook.

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Sparatoria all’università, bilancio pesante (Youtube)

Un fatto di cronaca incredibile si è verificato all’interno di un’università. Un giovane ha fatto il suo ingresso nell’edificio a Perm, in Russia, ed ha iniziato a colpire alla cieca con un’arma da fuoco. Il bilancio, almeno secondo le prime ricostruzioni, sembra gravissimo, e l’episodio si è trasformato in tragedia. Secondo le prime ricostruzioni infatti ci sarebbe un numero di vittime molto pesante, mentre il giovane che ha ferito a morte i giovani all’interno dell’università è stato arrestato.

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La commissione investigativa in Russia parla di 5 vittime, mentre la portavoce Svetlana Petrenko parla di almeno 10 persone morte durante la sparatoria in Siberia. Non si tratterebbe, almeno secondo le prime ricostruzioni, di un attacco terroristico, bensì di una offensiva di uno studente. “Il killer è stato neutralizzato – si apprende dalle agenzie – ed arrestato”, mentre in un primo momento si era diffusa la notizia dell’uccisione del giovane. Si tratterebbe di un 18enne iscritto al primo anno di giurisprudenza, che prima di colpire avrebbe anticipato attacco e motivazioni su Facebook. Si tratterebbe di una azione organizzata da tempo e raccontata così sui social. “Non sono un terrorista, non appartengo ad organizzazioni, ho fatto tutto da solo”. E intanto si cercano complici. 

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