Juve, doccia fredda per i tifosi: “Non ci saranno spese folli”

Dopo le le dimissioni dell’intero CdA, per i tifosi della Juventus è arrivata in queste un’altra doccia fredda.

Si sta concludendo la fase a gironi dei Mondiali, ma le dimissioni dell’intero CdA della Juventus hanno decisamente spostato, almeno in Italia, la luce dei riflettori dal Qatar a Torino. Andrea Agnelli, Pavel Nedved, di fatto, non fanno più parte del mondo della ‘Vecchia Signora’, mentre Maurizio Arrivabene è rimasto sul volere dello stesso Consiglio di Amministrazione. 

Questa rivoluzione in casa Juventus è sicuramente figlia sia dell’indagine ‘Prisma’ della Procura di Torino, dove è in atto l’accusa di falso in bilancio. In giornata, tuttavia, c’è stato un duro comunicato proprio contro tali accuse: “Convinti di aver operato in maniera corretta, difenderemo i nostri interessi”.

In attesa di possibili nuovi sviluppi dell’indagine ‘Prisma’, i tifosi della bianconeri adesso temono sia una possibile penalizzazione in classifica che un notevole ridimensionamento degli investimenti da parte della proprietà. Proprio sull’ultimo aspetto, è arrivata una brutta doccia fredda per  i sostenitori della Juventus.

Juve, la doccia fredda di Carlo Festa: “Non ci saranno spese folli da parte del club”

Carlo Festa ha infatti rilasciato queste dichiarazioni ai microfoni ufficiali di ‘calciomercato.it su TvPlay’: “La Juventus negli ultimi cinque anni ha fatto il passo più lungo della gamba. Il punto di svolta è stata l’operazione fallimentare Cristiano Ronaldo, che è costata tantissimi soldi alle casse bianconere. Il club rischia delle sanzioni a livello amministrativo, poi vedremo come andranno i processi, mentre non credo rischi molto dal punta di vista sportivo”.

Il giornalista ha poi concluso il suo intervento: “La società ha fatto tanti errori, i quali poi si sono rivelati fatali. Cosa dovrà fare la Juventus? Ridurre sicuramente il monte ingaggi. Non ci saranno nuove capitalizzazioni, almeno per il momento. Non credo che la Juventus possa permettersi spese folli in futuro”.