Tragedia in Arabia Saudita, morti tre ballerini italiani: le cause

Tragedia in Arabia Saudita dove tre ballerini italiani hanno perso la vita: si trovavano in Medio Oriente per lavoro

Arabia Saudita, morti tre ballerini italiani (screenshot video YouTube)

Bruttissime notizie arrivano direttamente dall’Arabia Saudita: tre nostri connazionali sono morti a causa di un incidente stradale. Si trattavano di ballerini che si trovavano in Medio Oriente perché dovevano, appunto, esibirsi per vari spettacoli. Stiamo parlando di Antonio Caggianelli, Giampiero Giarri e Nicolas Esposto: i tre erano molto conosciuto nel mondo della danza ed anche molto apprezzati. Hanno perso la vita a Riad. Con loro sono morti altri due colleghi. Era il loro giorno libero ed hanno deciso di visitare la zona e fare una gita: nessuno si sarebbe mai aspettato che ad attenderli c’era la morte.

L’obiettivo era quello di andare a fare un giro per il deserto: per cause ancora incerte i mezzi dove loro viaggiavano sono andati a finire in una scarpata. Il totale delle persone che era partito per questa gita erano dieci: tutti italiani. Ad avvisare le famiglie ci ha pensato immediatamente la Farnesina. Gli altri sono feriti: uno di loro è in prognosi riservata, un altro con il collare ed un altro ancora ha varie fratture per il corpo.

Tragedia in Arabia Saudita: chi erano le vittime

Antonio Caggianelli, 33 anni: nativo di Bisceglie (Puglia) era molto apprezzato nel mondo del ballo. Ballerino e coreografo, ha lavorato per tantissimi anni anche in televisione. Poche settimane fa si era esibito al Concertone della ‘Notte della Taranta’. Il suo paese è sotto shock per la notizia giunta.

Giampiero Giarri, 32 anni: viveva a Tor San Lorenzo, nei pressi di Roma. Aveva studiato danza classica e moderna. Anche lui, come Antonio, ha lavorato in televisione ed anche nei teatri. Ha lavorato con i cantanti Sal Da Vinci ed Anna Tatangelo.

Nicolas Esposto, 28 anni: nato in Francia, ma cresciuto in provincia di Palermo (Agrigento). Nel 2021 era apparso su Rai 2 al ‘Premio Perrsefone’. Cinque anni fa ha lavorato in una fiction della Rai ‘C’era una volta Studio Uno’. In passato è stato animatore per bambini dell’oratorio.

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Cristiano