Giocattoli no gender, ora è legge: “Contrastare i pregiudizi già da bimbi”

La legge sui giocattoli no gender è già ufficiale: ecco i motivi, e come dovranno organizzarsi i negozi. 

La California diventa il primo stato negli Usa ad imporre uno spazio neutro rispetto al genere. La decisione dello stato, che continua ad emanare norme per l’uguaglianza, apre quindi ad uno spazio che dovrà “educare” i bambini e gli adulti. In sostanza, i grandi centri commerciali e i negozi di giocattoli, dovranno creare uno spazio apposito in cui sistemare i giocattoli no gender. Una legge che non comporterà il divieto di esporre giochi maschili o femminili, ma che impone di allestire uno spazio apposito e separato rispetto a quelli classificati per maschietti o femminucce.

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In tali zone, saranno mostrate delle sezioni di articoli e giochi per l’infanzia indipendentemente dal fatto che siano stati immessi in commercio per un particolare sesso. L’idea, diventata legge, nasce dalla volontà forte di aiutare in primis i genitori a capire quanto siano ingiustificate le classificazioni dei prodotti in vendita per i bimbi. Gli esercenti che non rispetteranno quanto imposto quindi, rischiano 250 dollari di multa per la prima violazione. E per le successive la somma si alzerà fino a 500 euro.