Pappalardo, dura decisione dell’Arma dei Carabinieri: l’ex generale replica

Antonio Pappalardo, ex generale ora in congedo, è diventato famoso alcuni mesi fa per aver guidato i “gilet arancioni” per alcune manifestazioni contro le restrizioni dovute alla pandemia da Covid. Nel frattempo arriva la decisione ufficiale da parte del Ministero della Difesa e dall’Arma dei Carabinieri

Arrivano altri guai per Antonio Pappalardo. Per chi non lo conoscesse è stato un ex generale dei carabinieri. Alcuni mesi fa, nel bel mezzo della pandemia, ha guidato i ‘Gilet arancioni‘ nelle manifestazioni per andare contro al vaccino e a dichiarare che il virus è una “bufala” e che non esiste alcun “Covid”. Dopo essersi beccato moltissime denunce arriva anche una brutta notizia per lui. Direttamente dal Ministero della Difesa e anche dall’Arma dei Carabinieri. Cosa è successo? Gli sono stati tolti i gradi per motivi disciplinari.

Il tutto è stato documentato con una nota visto che il suo modo di protestare è stato ritenuto offensivo per le Forza Armate e per il giuramento che ha prestato. Ricordiamo che era in congedo dal 2006 ed aveva il ruolo di generale e di brigata. E’ stato anche sottosegretario di Stato alle Finanze nel governo di Carlo Azeglio Ciampi. Nel frattempo, però, non si è fatta attendere la replica dello stesso Pappalardo che ha voluto commentare questa decisione nei suoi confronti.

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Tolti i gradi a Papparlardo, arriva la replica dell’ex generale

Non ha usato mezzi termini il nativo di Palermo che ha commentato questa decisione come un attentato ai suoi diritti politici. Non si preoccupa più di tanto visto che, sempre secondo lui, è un modo per intimidirlo in tutto quello che ha detto in passato. Non solo: ha dichiarato che “Il Parlamento è illegittimo, come del resto anche il Governo e la Repubblica“.

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Questo è il pensiero del deputato del Partito Democratico, Marco Di Maio, che ha voluto commentare la decisione che è stata presa nei confronti da parte dell’ex carabiniere sul suo profilo ufficiale Twitter:

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