Ancora un femminicidio in Italia: la città è scossa e l’uomo dopo il brutale omicidio si è tolto la vita davanti alla figlia.
Una violenza inaudita. Davanti ad una delle due figlie della coppia. Un femminicidio, l’ennesimo in Italia, e poi il suicidio che ha distrutto una famiglia e scosso l’intera comunità di Castel Sant’Elia, nel Viterbese. Tutto è accaduto nel pomeriggio di sabato. L’uomo, 65enne di origini sarde, secondo le prime ricostruzioni avrebbe impugnato un fucile dopo il diverbio uccidendo la moglie. In seguito al gesto avrebbe poi deciso di farla finita.
Leggi anche: Brescia, caso Ziliani: le figlie in carcere insieme: pesanti intercettazioni
Alla base dell’assurdo gesto potrebbe esserci la separazione in corso fra i due. Pare, almeno secondo le prime indiscrezioni, che l’uomo non abbia accettato le decisioni della moglie, compiendo un tragico gesto che ha sconvolto e ferito l’intera comunità. L’ennesimo inaudito e ingiustificabile episodio di violenza, condannato anche dalle parole del sindaco del paese. “Questo è un dramma che coinvolge tutti – ha dichiarato Vincenzo Girolami – una tragedia incredibile. In questi momenti le parole sono poco utili, e mi preme solo esprimere vicinanza e cordoglio alle figlie Valentina e Valeria”.
