Nizza Marsiglia dopo il caos nel 2019 è ancora al centro della bufera: gara sospesa e invasione per dare la caccia ad un calciatore. Accade di tutto.
Ci risiamo. Ed è incredibile. Dopo il caos del 2019, quando Nizza Marsiglia fu sospesa per alcuni cori omofobi, il match è stato interrotto anche in questa stagione. Accade tutto nella ripresa. Dopo una azione della squadra ospite, la tifoseria del Nizza in pochi attimi si è riversata sul terreno di gioco. Gli steward e le forze dell’ordine hanno faticato a placare la furia dei sostenitori. La curva del Nizza fin dalle prime battute della partita, valida per la terza giornata di Ligue One, ha lanciato oggetti e bottigliette contro gli avversari.
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Poi in un attimo si è scatenato il caos. Tutto dopo una reazione del calciatore Alvaro Gonzalez, e per un oggetto rispedito in curva da Payet, colpito dal lancio di una bottiglia. In pochi istanti la curva si è letteralmente svuotata e i tifosi sono entrati in campo per dare la caccia ai calciatori del Marsiglia. Non è bastato l’intervento degli steward, perché intanto anche in panchina è scoppiato il caos e la rissa, con l’allenatore del Nizza portato fisicamente fuori dal rettangolo verde da parte dei calciatori. Ora la squadra di casa rischia la sconfitta a tavolino in un match che torna nuovamente a far discutere. E non purtroppo per le giocate in campo. Il video testimonia infatti la furia dei tifosi dopo l’invasione clamorosa in Nizza Marsiglia.
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