La Guardia di Finanza ha posto sotto sequestro parte dello stadio della Spal per alcune criticità riscontare nella struttura.
Parte dello stadio della Spal è stata posta sotto sequestro dalla Guardia di Finanza. Come riportato dalle stesse Fiamme Gialle, le forze dell’orine hanno posto i sigilli per alcune criticità riscontrate nella struttura e sono state denunciate nove persone con le accuse di frode in pubbliche forniture e falso in progetto e collaudi.
Il sequestro, come riportato dai media locali, è molto simile a quello avvenuto nel 2019 e si attendono ulteriori notizie per capire se la squadra estense potrà esordire in campionato il 19 agosto contro il Pordenone.
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Il Paolo Mazza continua ad avere diversi problemi e il cambio di proprietà potrebbe portare la Spal in futuro ad avere un nuovo impianto dove disputare le proprie partite casalinghe.
Il nuovo proprietario Tacopina ha ribadito il suo impegno a voler portare la squadra di nuovo in Serie A e, in futuro, non si esclude la possibilità di dare vita ad un nuovo stadio. Intanto, è stato sequestrata parte dell’impianto e presto si capirà se la Spal potrà disputare la prima parte in casa oppure dovrà trovare una soluzione diversa.
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