Obbligo+vaccino+a+scuola%3A+in+corso+valutazioni%2C+la+politica+si+divide+ed+%C3%A8+gi%C3%A0+caos
erfainait
/2021/07/27/obbligo-vaccino-scuola-professori-salvini-draghi/amp/
Fatti

Obbligo vaccino a scuola: in corso valutazioni, la politica si divide ed è già caos

Dopo i decreti sul Green pass, sono in corso valutazioni per l’obbligo del vaccino a scuola: la politica si divide, incontri imminenti e due strade.

In corso valutazioni sull’obbligo del vaccino a scuola (screenshot video YouTube)

Le ipotesi sono due: L’obbligo del vaccino a scuola per i docenti, e valutazioni per gli studenti che abbiano superato i 12 anni di età. Un piano, quello del governo, che rischia di scatenare il caos, e che comunque dovrà essere oggetto di approfondite valutazioni e non sarà esente da polemiche. Il generale Figliuolo ha recentemente dichiarato che i vaccini sono sicuri dai 12 anni in sù e che l’imperativo è far ripartire la scuola in presenza. Parole alle quali si è accodato il ministro Speranza, che non ha escluso l’obbligo di vaccino a scuola per il personale, aprendo alla possibilità che gli studenti debbano sottoporsi necessariamente alle dosi.

Le polemiche non mancano e la politica si divide su un tema che da tempo scatena la battaglia nei talk e fra i banchi del governo. E intanto le misure sono attese a breve, perché l’intenzione è di accelerare per tornare fra i banchi a settembre e senza rallentamenti. 

Leggi anche: Povia durissimo sul Green pass: “Noi come gli ebrei, loro avevano il numero”

Obbligo vaccino a scuola: ecco le mosse di Draghi. E intanto Salvini attacca

Obbligo vaccino a scuola, la politica si spacca

Mario Draghi ha già una linea. Anzi due. Oggi il premier incontrerà Figliuolo, che discuterà l’obbligo dei vaccini a scuola con i sindacati e i presidi. La prima strada è introdurre l’obbligo per i docenti e verificare la possibilità di coprire anche gli studenti. Il secondo è più soft. Raccomandare e spingere per sottoporre il personale alla somministrazione delle dosi, e poi magari imporlo per la fetta che ha scelto di non farlo. Speranza parla infatti di numeri confortanti, ma l’Italia è divisa fra zone in cui professori e maestri hanno aderito in massa, e altre in cui in tanti hanno scelto di non effettuare alcuna prenotazione. 

La politica inizia a dividersi. Salvini ha già fatto sapere di non essere d’accordo dichiarando che “l’obbligo per ragazzi e bambini non è accettabile”, e che “la scuola in presenza dovrà essere garantita a tutti gli studenti, nessuno escluso”. E intanto nei sondaggi, la percentuale di professori e docenti che si dice contraria agli obblighi sfiora il 50%. Numeri che fanno riflettere, nonostante il governo dovrà fare in fretta a varare un decreto per aprire il nuovo anno scolastico. La situazione, viste le posizioni divise, rischia di trasformarsi un altro tema molto caldo. 

Francesco Palermo

Recent Posts

Juventus, inchiesta plusvalenza: svolta nelle indagini, le ultime

La Juventus e alcuni club avranno un nuovo procedimento sportivo. La FIGC ha notificato nuove…

1 anno ago

“Il più grande stro***”: l’ex Milan shock, attacco inaspettato

In attesa della ripresa del campionato del prossimo 4 gennaio, un ex giocatore del Milan…

1 anno ago

Angel Di Maria, decisione clamorosa: la Juventus spiazza i tifosi

La decisione della Juventus su Angel Di Maria ha del clamoroso: la Vecchia Signora tenta…

1 anno ago

Cristiano Ronaldo sorprende tutti: adesso i tifosi sognano il grande ritorno

Vedere Ronaldo allenarsi negli impianti di "casa sua" sembra essere un dejavu, ma è realtà.…

1 anno ago

Bucchioni sul futuro di Messi: “Ecco perché può andare in MLS”

La sua Argentina è volata agli ottavi di finale del Mondiale, dove incontrerà l'Australia, ma…

1 anno ago

Messi vs Lewandowski il gesto che fa il giro del Mondo – VIDEO

Nel corso della gara tra l'Argentina e la Polonia, Messi e Lewandowski sono stati protagonisti…

1 anno ago