No Green Pass assaltano l’Umberto I di Roma, caos e feriti

Attimi di paura all’Umberto I di Roma assaltato dai No Green Pass. Bilancio dei danni pesante e ci sarebbero anche dei feriti.

Ospedale Umberto I
Ospedale Umberto I (screenshot video YouTube)

Ospedale Umberto I di Roma assaltato dai No Green Pass. Come riferito dall’Adnkronos, un gruppo di una ventina di manifestanti si sono presentati al nosocomio della capitale dove era ricoverato uno dei dimostranti della manifestazione di qualche ora prima. Dalle prime informazioni, i No Pass hanno sfondato la porta d’ingresso e insultato medici e infermieri.

L’intero pronto soccorso è stato devastato dai manifestanti e ci sarebbero anche quattro feriti. Cure mediche che sono state necessarie, almeno stando alle parole dell’assessore D’amato per due operatori sanitari e altrettanti agenti, intervenuti sul posto per cercare di riportare la calma. Una infermiera ha ricevuto una bottiglia in testa.

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La ricostruzione

Ambulanza
Ambulanza (screenshot video YouTube)

La ricostruzione di quanto successo in ospedale è ancora al vaglio degli inquirenti. Dalle prime informazioni, il manifestante si è presentato in ospedale spontaneamente per farsi curare una ferita. Dal triage, però, sono iniziate le prime tensione con l’uomo che ha iniziato ad aggredire e insultare il personale sanitario e quello di vigilanza.

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Contemporaneamente fuori si sono presentati una quarantina di manifestanti che hanno preso prima di mira medici e infermieri e poi sono entrati al Pronto Soccorso sfondando una porta e devastandolo. Il bilancio dei danni è importante e sono in corso tutte le verifiche del caso, mentre quello dei feriti parla di quattro persone che hanno avuto bisogno di cure.

Il manifestante ferito era arrivato in ospedale in stato di fermo dopo quanto successo il giorno stesso nella Capitale e nella giornata di lunedì 11 ottobre 2021 sarà processato per direttissima. Una vicenda che conferma una situazione davvero tesa nel nostro Paese e al Viminale c’è sicuramente preoccupazione per la manifestazione organizzata dalla Cgil sabato 16. Si rischiano ancora scontri e tafferugli sia tra dimostranti che con le stesse forze dell’ordine.

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