Ennesima morte bianca dall’inizio di questa settimana: a perdere la vita un operaio rumeno che stava lavorando a Milano. Si tratta della tredicesima vittima da lunedì
Purtroppo dobbiamo registrare un altro morto sul lavoro. Questa volta ci troviamo ad Opera (precisamente in via Staffora), in provincia di Milano, dove a perdere la vita è un operaio di 40 anni. Di origine romena, quest’ultimo stava lavorando sul tetto di una struttura che non ha retto il suo peso ed ha fatto un volo di dieci metri. Sul posto è arrivato immediatamente il personale del pronto soccorso, ma per l’uomo non c’era più nulla da fare. Una volta giunti sul posto non hanno potuto fare altro che constatare la morte della persone. Ancora sotto shock i suoi colleghi che hanno visto la scena dal vivo e ancora non se ne capacitano di come sia potuto succedere.
Il tutto è successo poco dopo l’ora di pranzo, verso le 14:30. Non solo gli uomini dell’ambulanza: sul posto sono giunti anche i vigili del fuoco e anche la polizia locale. Proprio le forze dell’ordine hanno avviato una indagine su questa ennesima morte bianca. Dall’inizio della settimana i numeri sono davvero impressionanti. Purtroppo l’operaio edile è la tredicesima vittima da questo lunedì.
LEGGI ANCHE >>> Incidente sul lavoro, muore operaio 56enne: dove è accaduto
Morte bianca a Milano, l’appello del premier Draghi
Anche il presidente del Consiglio, Mario Draghi, pochi giorni fa ha voluto dire la sua su questa situazione drammatica. Dopo aver avuto un incontro con i sindacati ha elencato, nomi e cognomi, di tutte le vittime degli incidenti sul lavoro. Ha voluto esprimere il suo sentito cordoglio e che notizie del genere “funestano l’ambiente piscologico ed economico del Paese“.
LEGGI ANCHE >>> Incidenti sul lavoro in Italia, sei morti in un solo giorno
Ovviamente non ha nessuna intenzione di mollare e ha promesso pene più severe e dure all’interno delle aziende per cercare di trovare le debolezze in tema della sicurezza sul lavoro.
SEGUI DAMIANO ER FAINA SUI SOCIAL! INSTAGRAM FACEBOOK TELEGRAM
