Jannick Sinner alza le braccia ala cielo di Washington e risponde a chi lo riteneva in crisi: con il successo scala la classifica ATP, ed è il più giovane…
Una bordata agli avversati e una ai detrattori. Che come spesso capita, in pochi giorni passano dall’esaltazione di uno sportivo alle critiche. Anche quelle più dure. E spesso immotivate. É accaduto a Jannick Sinner, promessa del tennis italiano che ora è una realtà solida. Così stabile da alzare le braccia al cielo di Washington dopo aver vinto il Citi Open. L’italiano ha sconfitto in tre set il padrone di casa McDonald, ed è il più giovane tennista ad aver vinto un torneo ATP 500.
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Dopo il successo a Melbourne di febbraio, e la sconfitta in finale a Miami, il tennista era stato criticato per non aver preso parte alle Olimpiadi. Anche da Panatta, andato contro la scelta di “aver pensato solo alla crescita personale”. La risposta è arrivata direttamente sul rettangolo di Washington, con un successo che gli fa compiere un gran balzo in avanti. Sinner raggiunge infatti la posizione numero 15 nella classifica Atp. A soli 19 anni. La promessa del tennis italiano continua quindi a battere record e a maturare. In barba alle critiche e a ritmo di vittorie. Che valgono meno di una medaglia a Tokyo, ma che contribuiscono a formare la speranza azzurra per il prossimo triennio olimpico.
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