%26%238220%3BVia+la+sosta+delle+Nazionali%26%238221%3B%3A+Serie+A%2C+la+proposta+%C3%A8+rivoluzionaria
erfainait
/2025/09/05/via-la-sosta-delle-nazionali-serie-a-la-proposta-e-rivoluzionaria/amp/
Calcio e Mercato

“Via la sosta delle Nazionali”: Serie A, la proposta è rivoluzionaria

Alla vigilia della prima gara della nuova stagione di qualificazione per i mondiali del 2026 del neo Commissario tecnico Gennaro Gattuso si riaccende una polemica sulla programmazione delle soste del campionato

L’Italia del calcio non sta vivendo un momento particolarmente brillante. Mentre l’Azzurro negli altri sport sia a livello individuale che di squadra continua a brillare con successi straordinari, basta pensare al tennis con Jannik Sinner, numero uno al Mondo della classifica Atp, capofila di un movimento mai cosi forte nella storia, o la Nazionale femminile di Pallavolo allenata da Velasco, già campione Olimpica e in semifinale ai Mondiali che si stanno svolgendo in Thailandia, la Nazionale di calcio rischia ancora una volta di restare fuori dalla massima rassegna al Mondo.

“Via la sosta delle Nazionali”: Serie A, la proposta è rivoluzionaria – Erfaina.it – Ansafoto

Per gli appassionati di calcio e i milioni di tifosi sparsi lungo tutta la Penisola, l’inizio della nuova stagione rappresenta sempre più una gimkana tra cambi d’orario, slot televisivi, le prime giornate ad agosto nel bel mezzo delle vacanze e le soste per lasciare spazio per far disputare le qualificazioni alle varie nazionali che spezzano sul più bello un rituale che comunque si ripete anno dopo anno, ma sempre in maniera più complicata.

Due giornate e poi subito il primo stop

Il calcio moderno ha completamente stravolto abitudini e rituali che si erano susseguiti per decenni. La magia della domenica di Serie A, ad esempio, oramai è stata completamente spazzata via per le esigenze televisive delle televisioni a pagamento, che per vendere meglio il loro prodotto l’ hanno trasformata nella magia del venerdì, del sabato e perfino del lunedì. Così come le coppe europee che dal classico mercoledì oramai hanno ingolfato il resto dei giorni della settimana per un’overdose di calcio in tv che non lascia libero più nessun giorno.

Due giornate e poi subito il primo stop – Erfaina.it – Ansa foto

Per non parlare della nascita di nuove manifestazioni come il recente Mondiale per Club che ha finito per cancellare anche il riposo estivo dei calciatori, con buona pace delle società se nel frattempo si sono moltiplicati gli infortuni. Anche questa stagione il calendario della serie A prevede quattro soste per lasciare spazio alle gare delle varie nazionali: una a settembre, una ottobre, poi novembre e l’ultima a marzo. Soste che sono sempre viste come fumo negli occhi dai tifosi delle varie squadre, soprattutto questa di settembre che arriva subito dopo aver “riassaporato” l’odore dell’erba dello stadio per le prime giornate già disputate che li ha costretti a un rientro in tutta fretta dai luoghi di villeggiatura pur di non perdere la gara della propria squadra del cuore.

La proposta per evitare le soste durante l’anno

Anche se dalla prossima stagione entreranno in vigore le nuove date nei vari calendari delle varie federazioni che prevedono la novità di una sosta in meno, dato che verranno accorpate quella di settembre e quella di ottobre, con la possibilità di far giocare ben quattro gare consecutive alle varie nazionali, ma sospendendo i campionati per ben due settimane, oggi, durante una diretta twitch, Damiano er Faina, noto esperto di mercato, ha rilanciato una proposta che potrebbe allo stesso tempo salvare la regolarità del campionato e permettere ai rispettivi commissari tecnici di pianificare a dovere le gare anche di qualificazioni alle varie manifestazioni continentali delle rispettive nazionali.

La proposta per evitare le soste durante l’anno – Erfaina.it – Ansa foto

In pratica, tutte le 8 gare che normalmente vengono spalmate nelle quattro soste stagionali verrebbero disputate una dopo l’altra alla fine dei campionati che a quel punto, senza le soste, potrebbero terminare tra la fine di aprile e la prima settimana di maggio per poter avere così un mese da dedicare alle gare delle nazionali. Prima di lasciare spazio, come sempre da metà giugno a metà luglio, alle eventuali fasi finali di mondiali o europei.

Mauro Simoncelli

Romano di nascita, giornalista, scrittore, appassionato di sport e non solo. Mi piace informarmi e informare su tutto ciò che accade intorno a noi. Da sempre collaboro con giornali e tv e mi arricchisco attraverso il contatto quotidiano della radio. Oggi scelgo l’informazione quotidiana a tutto campo con passione e determinazione.

Recent Posts

Italia, una vittoria pagata a caro prezzo: che nasconde il successo con Israele?

La vittoria degli azzurri ha permesso agli uomini di Gattuso di mettere sui binari giusti…

1 mese ago

Milan, Allegri perde un centrocampista: accordo fatto con l’Al Shabab

Ancora una volta i petrol dollari arabi hanno avuto la meglio sugli euro di una…

1 mese ago

Bomba Lewandowski! Sarà addio al Barcellona: club italiano in pole

Il futuro del centravanti polacco sarà lontano dal club blaugrana. E per lui potrebbero aprirsi…

1 mese ago

Padel, da un particolare nasce un tormentone: c’entra una padella

Negli ultimi anni il padel è diventato uno degli sport più praticati e amati in…

2 mesi ago

Ronaldo-Messi e il paragone che fa esplodere i social: “Lo dicono i numeri”

Hanno scritto pagine leggendarie negli ultimi venti anni del calcio mondiale alimentando una rivalità che…

2 mesi ago

Scuola, una riforma che fa discutere: “Basta con l’inglese, studiamo il calcio”

Il rapporto fra la scuola e lo sport è da sempre al centro di molte…

2 mesi ago