“Ha perso 5-6 chili”: Juve, Allegri svela il segreto della rinascita bianconera

Il tecnico della Juve Allegri ha chiarito nel post partita di ieri una delle cause della recente crescita della squadra bianconera.

La Juventus di Massimiliano Allegri è arrivata alla pausa in uno dei migliori momenti della sua stagione. Dopo un avvio terribile che ha sancito l’eliminazione dalla Champions League il club bianconero è apparso recentemente in grande crescita. La Juve ha battuto nell’ultimo match di Serie A del 2022 la Lazio di Sarri, sconfitta con un netto 3 a 0. La squadra torinese ha ottenuto la vittoria con una fantastica prestazione di Moise Kean, autore di una doppietta e assoluto protagonista del match.

Nel post partita il tecnico bianconero Allegri ha esaltato la prestazione del bomber, capace di sostituire al meglio Dusan Vlahovic, grande assente nel match. Nel post partita l’allenatore ha parlato ai microfoni di DAZN ed ha elogiato in particolare l’ex attaccante di Everton e PSG: “Rispetto al passato è molto più equilibrato, si tratta di una sorta di equilibrio mentale”.

Allegri ha continuato chiarendo il suo pensiero e svelando il segreto della rinascita dell’attaccante classe 2000. Ecco le sue parole a riguardo: “Quando sei giovane tutti ti vengono addosso, poi Moise è sempre stato un ragazzo molto esuberante”. Il tecnico ha continuato: “Ha perso 5-6 chili rispetto allo scorso anno, quindi sta meglio. Ha un approccio mentale diverso e sta crescendo come tutti”.

Juve, anche Kean concorda con Allegri

Il suo cammino in maglia bianconera ha sempre vissuto di alti e bassi, ma ora Kean sembra finalmente pronto per la rinascita. Il calciatore, ai microfoni di DAZN, ha confermato le parole del suo tecnico ed ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

“Ho lavorato duramente per avere risultati e ora le cose vanno bene. Mi sono allenato tantissimo negli ultimi sei mesi e soprattutto mi sono messo a dieta”. Moise ha chiuso svelando: “Inizialmente non riuscivo a perdere chili, poi ho tolto alcune cose non ideali e ho capito che era questa la cosa giusta da fare”.