Nella serata di ieri è stato consegnato il premio di attore dell’anno: a sollevarlo è Massimiliano Gallo. Il partenopeo, subito dopo la vittoria, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di ‘Adnkronos‘ e ha spiegato quali sono i suoi segreti e non solo
Poche ore fa si è svolto il ‘Premio Penisola Sorrentina‘ per quanto riguarda il mondo della televisione, teatro e spettacolo. Sono stati consegnati vari riconoscimenti, ad esempio come quello di migliore attore dell’anno. Ad aggiudicarselo il partenopeo Massimiliano Gallo. Quest’ultimo, dopo la vittoria, ha rilasciato qualche importante dichiarazione ai microfoni di ‘Adnkronos‘.
Queste sono alcune delle sue parole in merito: “Il mondo del cinema e delle televisione, fino a poco tempo fa, sono stati visti come due mondi diversi. Adesso sono correlati. L’asticella dei prodotti tv si è alzata: mi viene in mente le fiction Rai dove hanno investito molto. Il segreto è che il tutto è composto da grandi registi, attori e grandi produzioni“. Le fiction tv sempre più cinema vero? Lo conferma lo stesso Gallo: “E’ il settore che ha esplorato più vari generi. Questo aiuta soprattutto il cinema italiano”.
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Premio Penisola Sorrentina, non solo Gallo: gli altri vincitori
Non figura solamente il nome di Massimiliano Gallo come vincitore di attore dell’anno. Sono stati premiati anche Mariano Rigillo (alla carriera), Francesco Montanari (migliore interpretazione) Paola Minaccioni (sezione intitolata al ricordo di Dino Verde), Enula (audiovisiva musicale), il maestro Ramin Bahrami, Claudio Gubitosi (fondatore del ‘Giffoni Film Festival’), Andrea Romeo di ‘Lunedì film’ e Sonia Nassery Cole per il documento sui diritti umani.
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Tornando a Gallo è stato il protagonista del film di Paolo Sorrentino “E’ stata la mano di Dio”, “Il silenzio grande” di Alessandro Gassman. Conosciuto al grande pubblico anche per le interpretazioni ne “I bastardi di Pizzofalcone” e “Imma Tataranni”.
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