Tragedia ad Asti, muore 13enne: la dinamica dell’assurdo incidente

Una vera e propria tragedia quella che si è consumata nella giornata di ieri ad Asti. A perdere la vita un ragazzo di tredici anni: per lui non c’è stato nulla da fare una volta che sul posto è arrivata l’ambulanza

Ambulanza
Ambulanza (screenshot video YouTube)

E’ a dir poco assurdo quello che è accaduto nella giornata di ieri ad Asti. Nella cittadina piemontese un ragazzino, di soli tredici anni, ha perso la vita. Le cause sono davvero tremende. Di origine senegalese si trovava steso sul suo divano letto. Fino a qui nulla di strano, se non fosse per il fatto che la molla che si trovava all’interno si è sganciata ed è morto soffocato. Ha chiesto invano aiuto visto che in quel momento si trovava da solo nell’abitazione.

A scoprire il cadavere è stato il cugino che era entrato in casa sua per portargli la roba da mangiare che aveva acquistato al supermercato. Ancora sotto shock, il suo parente aveva chiamato subito i soccorsi che si sono precipitati immediatamente nel posto. Per il ragazzino, però, non c’era più nulla da fare. Oltre ai sanitari del 118 anche il personale dei vigili del fuoco, il medico legale e i carabinieri sia della sezione Radiomobile sia della Sezione Operativa.

LEGGI ANCHE >>> La rissa a sprangate finisce in tragedia: violenza inaudita

Tragedia ad Asti: le cause dell’incidente

In questo momento le forze dell’ordine stanno indagando per cercare di capire cosa sia davvero accaduto al 13enne. Secondo le prime ricostruzioni si opta che, nel momento in cui la molla si è sganciata, il ragazzino stesse dormendo e che non si sarebbe accorto subito che era in serio pericolo. Non è riuscito a liberarsi poiché era letteralmente intrappolato. L’autorità giudiziaria ha dato l’ok ai suoi familiari per la salma.

LEGGI ANCHE >>> La rissa a sprangate finisce in tragedia: violenza inaudita

Senza parola i condomini di via Zangrandi che lo ricordano in lacrime. Non si capacitano della morte di quel ragazzino che era amato da tutti. Frequentava l’ultimo anno delle scuole medie.

SEGUI DAMIANO ER FAINA SUI SOCIAL! INSTAGRAM    FACEBOOK    TELEGRAM

 

 

Impostazioni privacy