Lampedusa, proseguono gli sbarchi: cinque imbarcazioni giunte al porto, l’ultima con 500 persone. Controlli per tutti.
Lampedusa continua ad essere punto d’approdo per i migranti in arrivo in Italia. Quella di ieri è stata una giornata caldissima sul fronte degli sbarchi. Dopo il ritrovamento di resti umani, probabilmente riconducibili ai naufragi di questa estate, gli hotspot tornano nuovamente a lavorare senza sosta per accogliere ed ospitare i migranti in arrivo. In principio sono state infatti 5 le imbarcazioni giunte a Lampedusa, con 65 persone circa a bordo in totale.
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Sbarchi a Lampedusa: il ministro dell’Interno dà ok alla nave quarantena
Poi la Guardia di Finanza ha intercettato un grosso e vecchio peschereccio in ferro, a quattro miglia circa di distanza dalla costa. A bordo c’erano circa 500 persone, che sono state condotte e scortate sulla terra ferma. Arrivano da Siria, Marocco, Bangladesh ed Egitto. Immediatamente dopo sono iniziate le procedure di riconoscimento e i controlli sanitari, ma in 24 ore sono arrivate circa 600 persone, e non è semplice gestire l’ondata di sbarchi della giornata di ieri.
Il Ministro dell’Interno ha intanto comunicato alla Prefettura di Agrigento che è in arrivo la nave quarantena Aurelia dove sono imbarcati i migranti già identificati e sottoposti ai controlli per il Covid. Servirà ad alleggerire le strutture adibite alla prima accoglienza.
