Pioli, ecco le sue regole per migliorare il calcio: una è davvero insolita

Pioli in conferenza ha parlato di quelle che, per lui, dovrebbero essere le nuove (insolite) regole per migliorare il gioco del calcio.

Pioli in conferenza stampa
Pioli in conferenza stampa (screenshot youtube)

Negli ultimi anni cambiare le regole del gioco del calcio è diventata una normale consuetudine. Con l’arrivo del Covid-19 sono state introdotte le cinque sostituzioni (invece di tre) e in Champions League è stata eliminata la vecchia regola del ‘gol in trasferta’ per non portare le squadre a giocare in modo troppo difensivo e favorire lo spettacolo.

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Pioli: ecco le sue nuove regole per migliorare il calcio

Eppure il cambiamento del gioco del calcio, almeno per come lo conosciamo, sembra essere solo all’inizio. L’esigenza di rendere le partite più divertenti per il pubblico e di avere un gioco più fluido e con meno pause sta portando a diverse riflessioni i vertici della FIFA e della UEFA intenti ad accontentare le esigenze dei tifosi.

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L’ultimo a dire la sua su quelle che potrebbero essere le regole giuste per migliorare il gioco del calcio è stato l’allenatore del Milan Stefano Pioli. Il tecnico, durante la conferenza di vigilia della partita Spezia-Milan, che si giocherà sabato alle 15:00, ha esposto le sue personalissime idee su come cambiare il calcio: “I 5 cambi hanno migliorato il gioco – dice l’allenatore – io proporrei il gioco effettivo e anche il timeout durante il primo tempo”.

Un’idea quella del ‘gioco effettivo’ che è stata più volte proposta dai vertici UEFA ma ancora senza successo. La sua introduzione, già usata in sport come il basket permetterebbe di eliminare le tante perdite di tempo o ‘scenate’ che tanti giocatori e allenatori usano per far scorrere secondi preziosi sul cronometro e rallentare il gioco.

Pioli però non si è limitato a questo e ha proposta un’altra idea: “Vogliamo un gioco più offensivo? Una volta che si supera la metà campo non si passa più la palla indietro e si gioca solo avanti (nella metà campo offensiva, ndr)”. Una proposta o forse una provocazione, mai sentita fino ad ora e che, se andasse in porto, modificherebbe drasticamente il gioco del calcio”.

 

 

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