Milano, il centrodestra rimborsa Bernardo: pace fatta con il candidato sindaco?

Dopo l’ultimatum del candidato alle comunali Bernardo, il centrodestra a Milano risponde e riporta serenità: ecco cosa è accaduto. 

bernardo candidato sindaco milano
Il professor Bernardo, candidato del centrodestra a Milano (Youtube)

Un ultimatum che ha fatto scalpore, sia per come è arrivato, che per la richiesta, giunta in anticipo rispetto a quanto accade di consuetudine. Luca Bernardo, stimato pediatra e candidato sindaco del centrodestra a Milano, qualche giorno fa ha mandato un lungo sms nella chat di gruppo, sollevando il problema dei rimborsi alle spese affrontate per la campagna elettorale. Più che un sollecito una vera e propria deadline.

“Vi lascio il messaggio così rimane nero su bianco. Chiedo cortesemente in qualità di segretari dei partiti responsabili che se entro questa settimana non arrivano almeno per tutti i partiti 50mila euro a testa per questa campagna che costa molto di più, io lunedì mattina alle 10 convoco una conferenza stampa e dirò che mi ritiro dalla tenzone elettorale”. E poi: “Vi voglio bene e vi stimo però io ci sto mettendo la faccia e, come vedete, sono stato colpito profondamente in un mese e mezzo di mia presenza in politica”. Questo il contenuto svelato da Tgcom24, che racconta anche la risposta del centrodestra. 

Bernardo incassa già i rimborsi: il centrodestra riporta la calma a Milano

Bernardo Milano
Il pediatra Luca Bernardo, candidato del centrodestra a Milano (Youtube)

Ecco quindi che all’ultimatum il centrodestra risponde riportando la calma e chiudendo i conti con il candidato a sindaco di Milano, che intanto getta acqua sul fuoco. A suo dire la richiesta rientra in una normale dialettica e nella chiarezza con gli elettori milanesi. “Tanto rumore per nulla – ha affermato – e il centrodestra è sempre più unito”.

Leggi anche: Virginia Raggi sfida Giorgia Meloni

Il centrodestra però ha dovuto rispondere al messaggio di Bernardo, saldando in anticipo quanto pattuito per la campagna elettorale, che si è dimostrata molto più dispendiosa del previsto. Niente dimissioni quindi e stop ai messaggi delicati. Pare che tutto si sia risolto, e la corsa di Bernardo possa continuare.

Impostazioni privacy