Attacco hacker alla Regione Lazio: un danno per Sirio Persichetti, il bambino tetraplegico che ha bisogno delle cure e non può ricevere gli alimenti. Arriva la denuncia della madre
Attacco hacker, sta facendo discutere la storia di Sirio Persichetti. Il bambino tetraplegico, di soli 8 anni. Ricordiamo che è sopravvissuto ad un episodio di “morte in culla” a 50 giorni di vita. Ora, come scrive la mamma su tutti i suoi profili Facebook e Twitter (‘Sirio e i tetrabondi’) parla di suo figlio come un combattente per la libertà e per l’autonomia.
Purtroppo, però, il bambino è rimasto senza sonde per via dell’attacco hacker ai danni del sito della Regione Lazio. Non basta solamente aver arrecato danni per le prenotazioni per il vaccino, ma anche per questo assurda vicenda. Hanno colpito anche le persone più fragili che hanno bisogno di queste cure. Non può ricevere gli alimenti di cui ha necessario bisogno.
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Queste le parole della madre, Valentina Perniciaro: “Complimenti a quei geni che hanno avuto la brillante idea di fare un attacco hacker alla Regione Lazio. Mio padre è andato a prendere tutta la fornitura di alimenti, sonde e siringhe ma senza concludere nulla. Io e mio marito siamo andati all’Asl per prendere le forniture per nostro figlio che si alimenta con una sola sonda. Terminali bloccati, attesa inutile. Non mi importa di fare file, è l’ultimo dei miei problemi in questo momento“.
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