Jacobs e Tamberi, due imprese mai viste: perché l’Italia è nella storia

L’Italia fa la storia in 10 minuti: Jacobs e Tamberi vincono l’oro nei 100 metri e nel salto in alto. Imprese vere, l’atletica va volare il medagliere azzurro.

Jacobs tamberi
Jacobs e Tamberi festeggiano la giornata storica dell’atletica (foto Instagram)

Non ci avrebbe scommesso nessuno, e invece è accaduto. L’Italia porta a casa due ori in 10 minuti, e lo fa grazie all’atletica, entrando nella leggenda dello sport. Jacobs, dopo aver realizzato in semifinale il sogno di conquistare l’ultimo atto per la prima volta nella storia, e aver strappato il record europeo, si è trasformato in un fulmine imprendibile in finale. Ha messo tutti in fila il centometrista italiano, ed ha regalato emozioni incredibili. Una gara impeccabile, condotta dall’inizio alla fine con una progressione straripante e il tempo di 9’80”. L’atleta è nella storia, ed ha festeggiato con il tricolore sulle spalle. Da 0 a 100, non solo per la distanza nella gara in cui ha fatto battere i cuori dei tifosi, ma anche perché l’Italia non era mai entrata in finale, e ora si trova con un oro incredibile nel medagliere.

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Stessa sorte per Tamberi, che nel salto in alto ha consumato la sua rivincita. Dopo la delusione di Rio e l’infortunio, due settimane prima di iniziare, ha provato a fare di tutto per tornare competitivo. E ci è riuscito con un oro condiviso, ma a tutti gli effetti una medaglia che proietta l’atletica nella storia. Un primato da impazzire con un salto a 2 metri e 37 e l’avversario che ha scelto di non andare allo spareggio. Tokyo si tinge del tricolore italiano in una giornata da record con due ori ed emozioni incredibili che resteranno nella storia. Jacobs e Tamberi la fermano con la foto di un abbraccio che resterà negli almanacchi dello sport.

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