Francia, condannato l’aggressore di Macron: la decisione del Tribunale

Francia, arriva la condanna per l’aggressore del presidente Emmanuel Macron. Il Tribunale di Valence ha deciso quanto dovrà rimanere in carcere colui che lo ha schiaffeggiato

Macron
Macron preso a schiaffi (screenshot video YouTube)

E’ arrivata la decisione del Tribunale di Valence che ha prontamente condannato l’aggressore del Capo dello Stato della Francia, Emmanuel Macron. Ricordiamo che lo scorso 8 giugno, fuori ad una scuola alberghiera, nel Dipartimento della Drome, un membro del ‘movimento gilet giallo‘ (di nome Damien) con una mano gli ha bloccato il braccio destro, mentre con la sua mano destra ha colpito alla guancia il presidente francese. Insieme a Damien fu arrestato anche Arthur, entrambi di 29 anni.

LEGGI ANCHE >>> Francia, presidente Macron preso a schiaffi da un gilet giallo – VIDEO

Il Tribunale di Valence ha accolto la richiesta della Procura ed ha condannato Damien Tarel a 18 mesi di carcere, specificando che: 14 saranno con la condizionale mentre gli altri 4 saranno quelli da scontare. L’aggressore ha prontamente negato di aver premeditato il gesto. E’ stato giudicato colpevole di violenza contro una ‘persona di pubblica notorietà‘. I 14 mesi sono anche di pena sospesa: non potrà né avere incarichi pubblici e né possedere armi per la durata di 5 anni.

L’autore del gesto si è sempre definito un “patriota” appartenente all’estrema destra e, come riportato pocanzi, appartenere al gruppo dei ‘gilet gialli’.

SEGUI DAMIANO ER FAINA SUI SOCIAL! INSTAGRAM    FACEBOOK    TELEGRAM

Francia, condannato l’aggressore di Macron: il pensiero del ‘Faina’

Er Faina Instagram
Damiano Er Faina (video scrrenshot Instagram)

Su questa vicenda ha voluto dire la sua anche il noto influencer romano, Damiano ‘Er Faina’. Subito dopo la notizia della condanna di chi ha schiaffeggiato il numero uno francese ha commentato ironicamente: “In Italia, se fosse successo un episodio del genere, ce ne avremmo messi 18 di mesi solo per fare la prima udienza“.

 

Impostazioni privacy