Cellino rassegna le dimissioni: non è più il presidente del Brescia

Cellino ha rassegnato le dimissioni: non rivestirà più il ruolo di presidente e membro del consiglio del Brescia.

Massimo Cellino non è più il presidente del Brescia. Oggi l’imprenditore sardo ha rassegnato le dimissioni, sia da presidente che da membro del Consiglio di Amministrazione. Lo ha fatto attraverso un comunicato ufficiale. Ecco le sue parole.

Massimo Cellino
Massimo Cellino, ex presidente del Brescia (Ansa foto)

Il comunicato di Cellino

La missiva di Massimo Cellino, ormai ex proprietario del Brescia, si apre così: “Con la presente rassegno con effetto immediato le mie dimissioni da Presidente della Società e da componente del Consiglio di Amministrazione, dimissioni peraltro già annunciate e temporaneamente sospese nello stesso del 24 ottobre 2022. I motivi della decisione, che ho assunto dopo una profonda sofferenza interiore sono sia di carattere personale che legate alla preoccupazione di garantire la più efficiente gestione della Società in modo che possa conseguire i migliori risultati sportivi“.

“Decisione difficile”

L’imprenditore, che ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni dal ruolo di presidente del Brescia, ha proseguito il suo comunicato parlando delle difficoltà personali. L’ex patron del Brescia è infatti indagato per reati fiscali da due anni. Già nel febbraio dello scorso anno, infatti, la Procura aveva chiesto anche l’arresto. In seguito, il Gip e il riesame non avevano dato il consenso alla misura cautelare. “Sul piano personale, il procedimento penale, che mi vede coinvolto e che dura ormai da ben due anni, nell’ambito del quale è stato emesso il provvedimento di sequestro che coinvolge di fatto il Brescia Calcio, ha ormai logorato la mia serenità, necessaria ai fini della gestione di un’impresa complessa quale è una squadra di calcio“.
Ha poi continuato: “Per quello che riguarda, poi, gli interessi del Brescia, alla difficoltà sul piano personale cui ho sopra accennato si deve aggiungere che l’esistenza del sequestro introduce una serie di limiti che mal si conciliano con la flessibilità e la speditezza di decisioni che una gestione efficiente di una società di calcio richiede“.

“Il Brescia vincerà anche senza di me”

La lettera pubblicata questo pomeriggio dal club lombardo prosegue con un incoraggiamento alla compagine lombarda, dopo il momento di difficoltà in campionato. Sono 4 pareggi e 1 sconfitta rimediati nelle ultime 5 gare di Serie B. “Del resto, sono certo che la squadra sia più forte di quanto si pensi e i risultati non raggiunti ultimamente sono figli del mio stato d’animo che si riflette sulla squadra e non lo dico da tifoso, ma per la mia pluriennale esperienza nel calcio“.

Ancora l’ex presidente del Brescia: “Sono convinto che con le mie dimissioni la Società sarà in condizione di individuare una persona che, con più serenità, potrà portare il Brescia Calcio a quei risultati che la passione dei tifosi merita. È per questo che aggiungo alle mie dimissioni l’augurio, che formulo con tutto il cuore, dei migliori successi sportivi“.

“Ringrazio tutto il Brescia”

Infine, Cellino, ha concluso ringraziando tutta la società: “Ringrazio i componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale per la preziosa collaborazione resa in questi anni. Ringrazio tutti i dipendenti, lo staff tecnico ed i componenti della squadra per la passione con cui si sono sempre impegnati. Infine, un ringraziamento particolare ai tifosi, il cui sostegno alla squadra non è mai venuto meno. Ringrazio anche il custode giudiziario per la disponibilità dimostrata“.

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