Roma, è emergenza rifiuti. Arriva la denuncia da parte del consigliere della Lega, Giuseppe Mocci che ha attaccato la Raggi
E’ emergenza a Roma Nord. Da Cesano a Collina Fleming i marciapiedi sono letteralmente invasi da rifiuti. I cassonetti stradali sono pieni. Basti pensare che per le strade di Vigna Cara non si può più camminare: miriadi di cartoni, buste dell’indifferenziato che non vengono raccolti da giorni. Tanto è vero che l’odore sta diventando insopportabile, specialmente per i residenti che sono costretti a rimanere al chiuso (con il caldo che fa la sua parte). Soffrono le periferie.
Queste le parole del consigliere della Lega, Giuseppe Mocci che ha denunciato ciò: “Dopo varie segnalazioni da parte dei cittadini abbiamo deciso della zona di Vigna Clara, abbiamo deciso di mandare un sopralluogo per capire realmente quanti danni sta recando il problema rifiuti. Ci sono cassonetti contenenti pattume e sacchetti che non sono stati ancora raccolti.
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Via del Nuoto, via Zandonai, via Flaminia ed altre zone non si può più camminare. Siamo arrivati al limite, l’odore è nauseante”. Ovviamente non è mancata la frecciatina alla sindaca di Roma, Virginia Raggi: “Pensa alle passerelle mentre i romani pensano a come sopravvivere sotto la sua gestione. Non si può più tollerare una situazione del genere“.
Nel frattempo il Comune ha chiesto alla Polizia Locale di fare più controlli per l’abbandono indiscriminato dei rifiuti. Non solo: anche la sostituzione di tutti i cassonetti e nuovi colori per aiutare a fare la raccolta differenziata.
